CALCIO ITALIANO
Comandano Chivu e Gasp
Pubblicato il 10.11.2025 07:21
di A. L.
In Serie A hanno preso la testa Inter e Roma. Chivu sta smentendo tutte le previsioni della vigilia. Il suo noviziato procede spedito. Pare convinto delle sue idee, non è autoritario ma autorevole. I senatori sembra che lo seguono. E i nerazzurri, nonostante le tre sconfitte, sono ora in testa. Rimangono dei dubbi sulla concentrazione e la determinazione della squadra durante i 90 minuti. Gasperini e la Roma sono la sorpresa del campionato. I giallorossi non incantano, il tecnico il calcio spettacolo lo ha lasciato a Bergamo. Gioca all'italiana, conta il risultato, la difesa è arcigna, e specula sull'errore dell'avversario. E gli altri? Conte conferma sé stesso. È, come di consueto, sull'orlo di una perenne crisi di nervi. La storia lo conferma, non riesce a dare stabilità nel lungo periodo. L'impegno europeo si sta dimostrando letale. Ogni sua intervista è un'esplosione di polemiche e messaggi cifrati. Allegri recrimina per i punti persi a Parma. Ma lui il Milan lo ha sistemato, lo ha rimesso in carreggiata. Ha riportato l'ordine, poche idee ma chiare e lineari. Lo sviluppo della tattica è chiaro e non prevede arzigogoli. L'obiettivo dichiarato è il quarto posto, il sogno è lo Scudetto. Il Milanismo ci crede. I cugini non fanno paura, anzi. La cura Spalletti è solo all'inizio. Madama deve aspettare, la via della guarigione è spesso lunga. La rosa della Juve ha delle debolezze strutturali: il centrocampo è macchinoso, manca un centrale tecnico, capace di impostare; l'attacco è sterile, Vlahovic è solo, ed era pure ai margini della squadra. Ergo: la campagna acquisiti è stata sbagliata. Il campo dice sempre la verità.