Gira una foto in cui il pallone calciato da Brochinski viene salvato da Zanotti oltre la linea di porta.
L’immagine sembra eloquente: quel pallone è entrato. Non ci sarebbe nulla da dire.
Poi ci sono altre immagini, riviste anche più volte ieri sera a Fuorigioco, che non danno la certezza del gol. Ricordiamo che il pallone, per essere considerato completamente oltre la linea di porta, dev’essere al di là anche con la parte più esterna della sua circonferenza, e non soltanto con la parte che tocca il terreno. Insomma, la prospettiva potrebbe ingannare.
Giusto anche dire, in questo caso, che per l’arbitro Schnyder (e il suo assistente) vedere un gol così, era praticamente impossibile.
L’unica soluzione, come accade in altri campionati, sarebbe la goal-line technology, di cui però la nostra Super League è sprovvista.
Il motivo? Costa troppo. Lo hanno detto i club qualche anno fa, quando fu introdotto il VAR. E per ora, a nessuno è venuto in mente di spingere per la sua introduzione.
E allora avanti così, con palloni che non si sa se sono dentro o fuori e con il costante dubbio che una partita sia stata falsata.
D’altronde siamo in Svizzera. Non si sa se ridere o piangere.