NAZIONALE
Okafor, Manzambi e la... Svezia
Pubblicato il 13.11.2025 08:04
di Silvano Pulga
La Nati è padrona del proprio destino: la partita di sabato contro la Svezia, a Ginevra, può essere infatti già decisiva, rendendo la trasferta in Kosovo una gara dove, magari, fare degli esperimenti. Di sicuro, la situazione infortuni ha già messo Murat Yakin nella condizione di doverne fare qualcuno: le contemporanee assenze di Remo Freuler e Vincent Sierro per infortunio hanno spinto il selezionatore a chiamare in tutta fretta l'ex Zurigo (oggi al Montpellier, in Francia) Bećir Omeragić.
A scalpitare, comunque, ci sarà anche Johan Manzambi: ginevrino, attualmente al Friburgo, ha raccontato, ai microfoni della RSI, di come sogni di poter indossare la maglia rossocrociata davanti ad amici e parenti che saranno presenti in gran numero a Lancy. Il giocatore, decisivo per la Nati contro la Svezia a Stoccolma, subentrando dalla panchina, spera ovviamente di poterlo essere ancora, magari partendo titolare, anche se il selezionatore potrebbe optare per Michel Aebischer il quale, al Pisa, ha ritrovato quella continuità d'impiego fondamentale per avere il ritmo partita. Lo abbiamo infatti visto di recente dal vivo, a San Siro, nella sfida tra i suoi e il Milan, dove i nerazzurri toscani hanno sfiorato il colpaccio: partita di sostanza, la sua, in una posizione dove si è trovato contrapposto a giocatori di grande spessore, tipo Luka Modrić, Youssouf Fofana e Samuele Ricci. Esperienza contrapposta a esuberanza, dunque.
Per il resto, si registra una ASF soddisfatta per il possibile tutto esaurito allo Stade de Genève, anche se a Pierluigi Tami hanno dato fastidio le dichiarazioni, nei giorni scorsi, del deluso Noah Okafor dall'Inghilterra: l'attaccante ex Milan e Basilea, a Leeds, sta provando a ritrovarsi, è andato anche in gol contro Tottenham e Wolves ma, evidentemente, deve trovare una maggiore diplomazia nei suoi rapporti con i vertici federali. Non è un mistero, infatti, che più che dal rendimento in campo sia stato penalizzato da qualche limite caratteriale: sta a lui provare a fare lo step decisivo, in questo ambito.