QUALIFICAZIONI MONDIALI
Non vale, le regole sono sbagliate
Pubblicato il 14.11.2025 08:12
di Red.
Per l'Italia il Mondiale passa, molto probabilmente, per lo spareggio. E Rino Gattuso non ci sta. Il girone è perso, non basterebbe conquistare nemmeno 21 punti. Il tecnico italiano critica la formula delle qualificazioni, sono state vinte sei partite (un record nel girone di questo tipo) su sette incontri, ma non è abbastanza. Il torneo vedrà partecipare 48 squadre, ma solo 16 sono europee. Ringhio vorrebbe spiegazioni da chi fa gironi e regole. E sottolinea: “Nel 1990 e nel 1994 c'erano solo due africane, adesso sono otto... Non è una polemica, ma ai nostri tempi la migliore seconda andava direttamente ai Mondiali”. Il conetto è chiaro. Ma l'Italia in Moldova è stata fischiata dai suoi stessi sostenitori, una piccola vittoria è arrivata solo nel finale, e i tifosi hanno contestato. E Gattuso ne ha anche per loro: “Quello che ho sentito oggi è una vergogna, non lo accetto”. La tensione è già alta. A marzo si decideranno le sorti degli azzurri. Aleggiano già timori e paure e c'è un clima di tensione. Non partecipare a un altro Mondiale sarebbe uno smacco storico, di proporzioni epocali. Le polemiche dovrebbe essere riposte e ci si dovrebbe concentrare sul campo, e riflettere sulla crisi, quasi irreversibile, del movimento calcistico.