SUPER LEAGUE
Crus e Mauro, orgoglio ticinese in panchina
Pubblicato il 16.11.2025 07:39
di L.S.
Si chiamano Mattia Croci-Torti e Mauro Lustrinelli: segno distintivo, sono ticinesi.
E noi ne andiamo molto fieri, perché in questo momento sono i migliori allenatori della Super League. Lo dicono i numeri di queste ultime settimane e noi lo sottolineiamo con un pizzico di sano patriottismo.
Lustrinelli aveva mollato l’Under 21 elvetica per abbracciare il progetto Thun: tre anni per salire in Super League, in un club che sa progettare, che non ha fretta e che fa un passo dopo l’altro.
E Mauro, da ragazzo intelligente, che ha ottenuto una laurea in economia, ha fatto i conti giusti: promozione al terzo anno, quando la squadra e il club erano pronti per il grande salto.
Ora è primo in classifica con nove punti sulla seconda: non lo chiameremo miracolo, perché i punti ottenuti sono tutti meritati, ma è sicuramente la più grande sorpresa degli ultimi anni. Durerà? Difficile dirlo, ma quello che ha fatto il suo Thun in questi mesi è qualcosa che non verrà dimenticato.
E il Crus? Non era mai stato così vicino ad abdicare dopo un inizio di stagione deludente. Alla sua squadra non riusciva nulla e i risultati non arrivavano. Sembrava la fine di un ciclo, dopo quattro anni entusiasmanti, conditi da tre finali di coppa (una vittoria) e da quattro qualificazioni per l’Europa.
E invece Mattia, ancora una volta, con la forza di chi crede in se stesso, aiutato anche da una società che non l’ha mai messo veramente in discussione, è riemerso, come solo i grandi allenatori sanno fare. Riconquistando la fiducia di tutti, in primis dei suoi giocatori, ricompattando i ranghi e ridando nuovi obiettivi a un gruppo che adesso può tornare a guardare in alto.
Questi risultati sono il giusto premio per la professionalità e la competenza di questi ragazzi intelligenti, che parlano le lingue e che si sanno adattare a contesti mutevoli. Sempre con grande umiltà e con la forza delle proprie idee.
Si affronteranno dopo la pausa, in una sfida per la vetta della classifica. Sarà il loro giorno, ma anche il nostro, da tifosi ticinesi.
Teniamoceli stretti e tifiamo per loro, sono il nostro orgoglio.