C’era quel rigore, quello che ci ha permesso di andare sul 2 a 1 e in pratica di stendere una Svezie che fino a quel punto ci aveva dato del filo da torcere?
Ci sono molti dubbi sulla massima punizione che l’arbitro belga Lambrechts ha accordato alla nostra nazionale. I pareri si dividono, ma rivedendo più volte l’azione, la sensazione è che il rigore non c’è.
È stato bravo e furbo, se così possiamo dire, Embolo a cercare il contatto con il portiere Johansson, che ha fatto di tutto per cercare di non entrare in contatto con il nostro numero nove.
Alla fine, con la gamba sinistra lo tocca, ma il pallone è già lontano ma soprattutto Embolo già in caduta. La sensazione è che sia il nostro attaccante a cercare il contatto. Il VAR l'ha rivisto e alla fine l'ha accordato: ovviamente non ci lamentiamo.
Diciamoci la verità, se ci avessero dato un rigore cosi contro di noi, ci saremmo arrabbiati tantissimo.
La fortuna è che la Svezia, in questo girone, non aveva più nulla da dire e non ha fatto nemmeno troppe polemiche. Lei il Mondiale se lo giocherà tutto negli spareggi, ottenuti grazie alla Nations League.
Portiamoci a casa questa qualificazione, ma un giorno, quando ci fischieranno qualcosa contro (perché presto o tardi arriverà), non dimentichiamoci di questo piccolo e importante regalo.