Non è fortuna e non è un caso, è semplicemente il calcio: il Lugano passa a Thun grazie a un gran bel gol di Cassano e accorcia a nove punti dai bernesi in classifica. E mercoledi a Cornaredo, battendo il San Gallo nel recupero, potrebbe portarsi a soli sei punti.
Tutto questo cosa vuol dire? Semplicemente che il campionato è apertissimo e la vittoria di questa sera non è solo importante, no, è fondamentale. Per dare certezze e coraggio a un gruppo che sembra aver dimenticato il difficilissimo inizio di stagione.
E questa sera a Thun, il rischio di perdere è stato altissimo: per l’espulsione di Bislimi ma soprattutto per un secondo tempo giocato sottotono, in cui Saipi è diventato il salvatore della patria.
Ma questo Lugano non è mai domo, e quando Croci-Torti ha deciso di inserire Cassano, un giocatore offensivo nonostante l’inferiorità numerica, si è intuito che qualcosa potesse capitare.  “Entra e fammi vincere la partita” gli ha detto il Crus, e l’attaccante che arriva da Chicago, non ha tradito. Servito da Koutsias, con un el bdestro a girare, ha regalato alla sua squadra tre punti d’oro.
E ora per il Lugano può iniziare un nuovo campionato, in cui si può davvero guardare in alto. Quanto non si sa ancora.