FC LUGANO
Una frenata che non ci voleva
Pubblicato il 26.11.2025 20:00
di L.S.
Una partita nata male, con quel rinvio beffardo per la forte pioggia, e finita peggio: il Lugano cade in casa con il San Gallo e deve rimandare il sogno di agguantare il secondo posto.
Il Thun resta a 9 punti, i sangallesi scappano a + 5: il campionato è ancora lungo, certo, ma questa sera lo stop fa male.
Il risultato è un po’ severo, perché nel primo tempo i bianconeri avrebbero meritato qualcosa di più: dopo il gol di Koutsias, molto bello, il San Gallo ha pareggiato con Boukhalfa nell’unico tiro effettuato verso Saipi.
Nella ripresa, con la partita equilibrata, il gol di Dascher, bravo ma un po’ troppo libero in area, ha complicato i piani bianconeri.
Nel finale, un errore in impostazione di Saipi, ha mandato in gol Baldé, ma ormai la partita era agli sgoccioli.
Cosa si può dire? Che oltre al destino, il Lugano paga le molte defezioni e un pizzico di sfortuna. Cose che nel calcio ci possono stare.
Soprattutto a centrocampo Croci-Torti non ha potuto effettuare cambi, mentre dai suoi attaccanti, se si fa astrazione del gol di Koutsias, ha avuto troppo poco. Anche Cassano, autore del gol vittoria di Thun, non si è ripetuto, così come Dos Santos, Cimignani e Mahou, troppo poco concreti.
Ora si guarda avanti perché sabato, sempre a Cornaredo, arriva il Sion: non si può sbagliare ancora.
(Foto Ticishot-Simone Andriani)