Un pari giusto, che forse non accontenta le due squadre, ma
che rispecchia quanto si è visto in campo.
Il Lugano, che aveva giocato tre giorni or sono contro il San Gallo, ha fatto ciò che ha potuto, con le energie che gli rimanevano. Il Sion, da parte sua, ha dimostrato di essere una squadra che si trova a suo agio anche lontano dal Tourbillon e ha fatto partita pari con i bianconeri.
Un gran gol di Cimignani su punizione nel primo tempo, non è però bastato: dopo aver fallito un rigore con Nivokazi (calciato malamente a lato), il Sion è comunque arrivato al gol del pareggio, dopo un errore della difesa bianconera. Su un pallone alto e apparentemente innocuo, Mai e Papadopoulos non si capiscono e il greco ributta di testa un pallone nel cuore dell’area di rigore, che Chipperfield trasforma in gol con un chirurgico piatto destro.
Peccato, perché forse, senza questo mezzo pasticcio, il Lugano avrebbe anche potuto portare a casa la posta piena. Ma come detto, il pareggio è il risultato più giusto.
I bianconeri possono comunque rallegrarsi per aver rivisto in campo Steffen e aver fatto debuttare Kendouci: entrambe ovviamente molto lontani dalla miglior condizione ma due potenziali rinforzi per il futuro di questo campionato.
Prossimo appuntamento per i bianconeri, tra otto giorni a Losanna, contro la squadra di Zeidler.
Il Lugano, che aveva giocato tre giorni or sono contro il San Gallo, ha fatto ciò che ha potuto, con le energie che gli rimanevano. Il Sion, da parte sua, ha dimostrato di essere una squadra che si trova a suo agio anche lontano dal Tourbillon e ha fatto partita pari con i bianconeri.
Un gran gol di Cimignani su punizione nel primo tempo, non è però bastato: dopo aver fallito un rigore con Nivokazi (calciato malamente a lato), il Sion è comunque arrivato al gol del pareggio, dopo un errore della difesa bianconera. Su un pallone alto e apparentemente innocuo, Mai e Papadopoulos non si capiscono e il greco ributta di testa un pallone nel cuore dell’area di rigore, che Chipperfield trasforma in gol con un chirurgico piatto destro.
Peccato, perché forse, senza questo mezzo pasticcio, il Lugano avrebbe anche potuto portare a casa la posta piena. Ma come detto, il pareggio è il risultato più giusto.
I bianconeri possono comunque rallegrarsi per aver rivisto in campo Steffen e aver fatto debuttare Kendouci: entrambe ovviamente molto lontani dalla miglior condizione ma due potenziali rinforzi per il futuro di questo campionato.
Prossimo appuntamento per i bianconeri, tra otto giorni a Losanna, contro la squadra di Zeidler.
(Foto Ticishot-Simone Andriani)