Il Palaroller Raiffeisen ha vissuto una serata di emozioni e
fierezza: il RC Biasca ha pareggiato 3–3 con il SA Mérignac nella gara di
ritorno della WSE Trophy Cup, ma non è bastato per ribaltare il 9–5 subito
all’andata. I bordolesi accedono così ai quarti con il punteggio complessivo di
12–8. Davanti a oltre 500 spettatori e con una Curva Est infuocata, la
formazione ticinese ha dimostrato carattere e orgoglio, giocando una partita
intensa nonostante le pesanti defezioni.
Il Roller Club Biasca si è presentato senza G. Boll
(squalificato), senza il capitano Ruggiero e senza Lehnherr (entrambi
infortunati). Nonostante ciò la squadra ha saputo mantenere ordine e
aggressività, trovando i gol con Saez, Scanavin e con il giovanissimo Rossetti
(classe 2007), autore del tocco decisivo che ha acceso il Palaroller Raiffeisen
a pochi istanti dalla sirena. Rossetti è stato premiato come MVP della
formazione casalinga insieme a Le Berre, autentico protagonista per i francesi.
La partita è stata viva fin dall’inizio: il Mérignac ha sfruttato
la sua fisicità e alcune situazioni da fermo per andare in vantaggio, mentre il
Biasca ha risposto sotto pressione con giocate efficaci e con la solita
temperanza agonistica. Nel corso dell’incontro non sono mancati episodi decisi
— penalità, tiri di rigore — che hanno alzato l’intensità e il tasso di
tensione. Rossi fra i pali ha offerto una prova molto positiva, tenendo la
squadra viva con parate importanti nei momenti chiave.
Il 3–3 finale racconta di una prestazione da squadra: cuore,
organizzazione e qualche lampo individuale che hanno acceso il pubblico. Ma il
conto complessivo premia il Mérignac e chiude l’avventura europea del Biasca.
Nulla di drammatico però: la serata ha confermato segnali incoraggianti —
difesa più solida, giovani che rispondono presente e un ambiente che spinge
forte — elementi utili per il prosieguo della stagione.
Ora il cammino del Roller Club Biasca prosegue sulle competizioni
nazionali: il prossimo impegno è la trasferta di campionato a Uttigen sabato 6
dicembre alle ore 19:15, mentre la Coppa Svizzera resta un obiettivo concreto e
tutto da giocare. La speranza è che il Palaroller Raiffeisen torni presto a
fare da fortino, perché con questo esercito di tifosi il Biasca può davvero
puntare in alto.
RC Biasca – SA Mérignac 3–3 (andata 5–9, complessivo 8–12)
RC Biasca: Rossi, Büchler; Saez, Rossetti, Devittori, Guarisco, Scanavin, Lopreiato, Bigiotti (C), Boll C. All. Pezzatti.
SA Mérignac: Chibois (C), Audelin; Estabanell, Roman Checa, Martínez Giraldo, Bartes, Le Berre, Salvado, Grison, Haidar. All. Lesca.
RC Biasca: Rossi, Büchler; Saez, Rossetti, Devittori, Guarisco, Scanavin, Lopreiato, Bigiotti (C), Boll C. All. Pezzatti.
SA Mérignac: Chibois (C), Audelin; Estabanell, Roman Checa, Martínez Giraldo, Bartes, Le Berre, Salvado, Grison, Haidar. All. Lesca.
Arbitri: Lopez, Pico.
Spettatori: 512.