HOCKEY SVIZZERO
Simu, ci mancherai
Pubblicato il 02.12.2025 09:48
di Marco Maffioletti
Oggi è un giorno triste. Simon Moser rispettivamente il suo Berna hanno annunciato che la stagione dell’attaccante è conclusa. Di conseguenza pure la carriera del 36enne è arrivata al capolinea. Moser nell’ultimo decennio è stato uno dei pilastri del nostro hockey. Tre titoli conquistati con il Berna e due medaglie d’argento con la Nazionale. Una bacheca di tutto rispetto per uno degli ultimi veri Rock’n’Roller nostrani, uno di stampo vecchio. Cresciuto nel settore giovanile del Langnau, Moser ha pure assaporato la gioia di calcare per un breve momento le piste di NHL, scendendo per 6 volte sul ghiaccio indossando la maglia di Nashville. Un anno oltreoceano, prevalentemente in AHL, prima di rientrare in patria e difendere i colori del Berna, dove è diventato uno dei pezzi da 90 e un vero trascinatore. Quasi 900 le partite disputate in NL e oltre 450 i punti iscritti. Per diversi anni è stato anche il capitano degli Orsi. Simon Moser è sempre stato un atleta schietto, senza peli sulla lingua e soprattutto è sempre stato vicino alla tifoseria. Non si è mai nascosto nemmeno nei momenti bui e in quelli di crisi, mettendoci sempre la faccia con la sua onestà. Membro fisso della Nazionale rossocrociata, ha sempre amato mischiarsi in alcune serate con i fans elvetici durante i Mondiali nei vari bar. Il tutto senza mai avere atteggiamenti da star, anzi. Anche per questo motivo è stato apprezzato dai tifosi di tutto il Paese, non solamente da quelli di stampo SCB. Insomma, “Simu” mancherà tanto, un giocatore di una generazione ormai quasi completamente scomparsa che sapeva unire talento, impegno, serietà e un pizzico di sregolatezza e guasconeria che non guastano mai.