Ogni
domenica a Mezzovico, negli spazi gentilmente concessi dalla GTK, si
riuniscono dei ragazzi che vanno dai 14 ai 19 anni. Tutto nasce
dall'intuizione di un ingegnere meccanico Corrado Corsale, è
il coach, è un allenatore che da 9 nove anni segue delle squadre molto
speciali. E che costituiscono un'eccellenza ticinese e svizzera.
Hanno iniziato in sordina, quasi per gioco e hanno riempito la
bacheca di premi e riconoscenze. Attualmente le squadre sono due: gli
Smilebots (composta da Federico Corsale, Federico
Colapicchioni, Madalena Costa Felix, Ruggero Domeniconi) sono i più
grandi; i Jeeg Robot (composta da Fabiano Colmegna, Gilberto Colmegna,
Aaron Wilke, Ishaan Patel) sono i più piccoli. Ma che cosa fanno?
Progettano, costruiscono e programmano dei robot che partecipano a
delle competizioni nazionali e internazionali, le gare hanno precise
regole, il protocollo è stilato dalla Vex Robotics. I ragazzi si
incontrano, discutono e cercano di migliorare le loro creazioni. Il 5
di dicembre saranno a Basilea per un torneo esibizione dove saranno
ospiti anche formazioni provenienti da Germania e Lussemburgo. Ma gli
Smilebots volano alti e
vanno anche lontano, il 14 dicembre si recheranno a Taiwan, ritenuta la
culla della tecnologia. Sono stati invitati, considerato il loro alto
livello, a una competizione che vedrà impegnati Usa, Australia,
Giappone, Cina, e lo stesso Taiwan. Una bella soddisfazione per il
Ticino, sono gli unici europei presenti. Federico Colapicchioni
(18 anni degli Smilebots)
esprime tutta la sua emozione: “La
robotica è una mia grande passione, spero che coincida anche con il
mio futuro professionale. Ogni domenica incontro compagni che sono
diventati amici”.
Aaaron (15 anni fa
parte dei Jeeg Robot), sguardo curioso e riflessivo, ha un pensiero chiaro: “La
robotica mi ha sempre affascinato, la tecnologia costituisce un mondo
pieno di sorprese. All'interno della squadra abbiamo instaurato dei
legami stretti, lavoriamo insieme, collaboriamo e ci confrontiamo”.
Il Ticino è ambizioso e lancia la sfida alla Svizzera, all'Europa e
alle superpotenze asiatiche. Basta crederci, basta volerlo e i sogni
si possono realizzare.
(nella foto gli Smilebots: Madalena; Federico Colapicchioni; Federico; Ruggero (co-coach)