Una
polemica che non sembra finire mai quella di Milan-Lazio di sabato sera.
Ricordiamo che l’arbitro Collu, nei minuti di recupero, viene richiamato dal VAR per un presunto rigore: tocco di mano (o meglio di gomito) di Pavlovic su tiro ravvicinato di Romagnoli, mentre il rossonero si stava strattonando con Marusic.
Il VAR richiama l’arbitro perché evidentemente vuole segnalargli il fallo di mano di Pavlovic e di conseguenza il calcio di rigore.
L’arbitro, guarda le immagini, poco convinto, e poi riflette, come se volesse trovare una via di fuga, per un rigore che non lo convinceva (distanza ravvicinata e giocatore del Milan girato di spalle), dice:
“Perfetto, c’è la maglia tirata dai… Io fischio fallo per la difesa Ale”. Mi segui?”
Al VAR gli rispondono: “Sì, ti sto seguendo, è una tua decisione”.
Ovvio che sia una decisione dell’arbitro, che è pur sempre lui a dirigere le partite.
Collu torna un attimo al video e aggiunge: “Io spiego anche che c’è il fallo di mano, ma c’è il fallo prima”.
Al VAR non sono così d’accordo e replicano, un po’ imbarazzati: “Lui sta davanti (riferendosi al giocatore della Lazio), ma è una scelta sua”.
Alla fine Collu, si dirige verso il centro del campo, spiega che il fallo di mano c’è ma che prima c’è la trattenuta del giocatore della Lazio. Si vede la maglia tirata.
E allora? La sensazione è che Collu, non convinto del rigore, abbia trovato un espediente per non fischiare un rigore decisamente dubbio. Ma la trattenuta di Marusic è altresì molto dubbia.
Insomma, un grande bel pasticcio.
Ricordiamo che l’arbitro Collu, nei minuti di recupero, viene richiamato dal VAR per un presunto rigore: tocco di mano (o meglio di gomito) di Pavlovic su tiro ravvicinato di Romagnoli, mentre il rossonero si stava strattonando con Marusic.
Il VAR richiama l’arbitro perché evidentemente vuole segnalargli il fallo di mano di Pavlovic e di conseguenza il calcio di rigore.
L’arbitro, guarda le immagini, poco convinto, e poi riflette, come se volesse trovare una via di fuga, per un rigore che non lo convinceva (distanza ravvicinata e giocatore del Milan girato di spalle), dice:
“Perfetto, c’è la maglia tirata dai… Io fischio fallo per la difesa Ale”. Mi segui?”
Al VAR gli rispondono: “Sì, ti sto seguendo, è una tua decisione”.
Ovvio che sia una decisione dell’arbitro, che è pur sempre lui a dirigere le partite.
Collu torna un attimo al video e aggiunge: “Io spiego anche che c’è il fallo di mano, ma c’è il fallo prima”.
Al VAR non sono così d’accordo e replicano, un po’ imbarazzati: “Lui sta davanti (riferendosi al giocatore della Lazio), ma è una scelta sua”.
Alla fine Collu, si dirige verso il centro del campo, spiega che il fallo di mano c’è ma che prima c’è la trattenuta del giocatore della Lazio. Si vede la maglia tirata.
E allora? La sensazione è che Collu, non convinto del rigore, abbia trovato un espediente per non fischiare un rigore decisamente dubbio. Ma la trattenuta di Marusic è altresì molto dubbia.
Insomma, un grande bel pasticcio.