È sempre più difficile comprare una maglia con il numero e il nome di qualche giocatore. Il mercato hockeistico è spesso in movimento. Chiaro, non siamo ai livelli del calcio, dove le squadre paiono a volte più delle hall di un hotel, con gente in arrivo e gente in partenza, ma fare un acquisto, con la paura che il giocatore possa partire dall'oggi al domani, non è mai evidente nemmeno nell’hockey.
I tifosi bianconeri però ora “il rischio” possono serenamente correrlo. Zach Sanford ha in effetti rinnovato il suo contratto con il Lugano sino al 2028. Lo statunitense, arrivato in estate in riva al Ceresio, ha saputo impressionare con le sue doti. Un’eleganza fuori dal comune, una protezione del disco sublime e una qualità decisamente sopra alla media. Il suo impatto è stato quasi immediato, dopo un comprensibile istante di adattamento alla nuova realtà.
Il rinnovo del 31enne è un ottimo segnale e un gran bel colpo realizzato dal diesse Steinmann. Chiuso il capitolo NHL, complice ormai l’età che avanza, Sanford aveva sicuramente svegliato l’interesse di altri club elvetici. Il rischio di fare la fine del Berna con Czarnik c’era, ma il club bianconero si è mosso bene e ha anticipato la concorrenza forzando i tempi.
Sanford si è integrato benissimo e oltre alle sue capacità sul ghiaccio ha saputo adattarsi anche al di fuori dello spogliatoio. Ragazzo semplice, senza "allure" da star, ha saputo conquistare tutti. Continuare ad ammirarlo in Ticino per almeno per i prossimi due anni è dunque bellissimo e un grande privilegio per tutti.

(Foto Ticishot-Simone Andriani)