HC AMBRÌ PIOTTA
Sciopero e protesta in silenzio
Pubblicato il 05.12.2025 08:43
di Red.
I fatti: al termine della partita alla Gottardo Arena del 1° novembre contro il Bienne erano state accese torce da parte di alcuni tifosi. La National League ha deciso di infliggere una sanzione pecuniaria al club.
L'Ambrì: ha diramato un comunicato, in ragione della tutela e del rispetto delle regole ha sporto una denuncia penale contro ignoti. L'obiettivo è di fare, inoltre, piena chiarezza sull'accaduto. Facendo presente che la sicurezza del pubblico, costituisce una priorità assoluta.
La partita: ieri l'Ambrì era in pista contro il Ginevra (vittoria 5 a 2) e il tifo organizzato è rimasto in silenzio, una sorta di sciopero bianco, ha voluto protestare scegliendo di non sostenere la propria squadra.
La posizione della Curva: i componenti hanno parlato attraverso la pubblicazione di un comunicato duro nei toni, nei contenuti e nelle conclusioni. Invita il Cda alle dimissioni poiché “nocivo e non all'altezza della della gloriosa storia del HCAP”. Le accuse sostanziali sono rivolte al Presidente Lombardi. La Curva non tollera “né gogna mediatica né caccia alle streghe”. E rammenta il proprio ruolo, che tutta la Svizzera invidia per l'originalità del tifo e la grande passione. L'amore per la squadra non è discussione, ma la scelta è quella del silenzio: “non per dividere la Curva, ma al contrario mostrarci compatti di fronte all'ennesimo scivolone mediatico con cui il CdA ha denigrato i tifosi”.
Che dire: la spaccatura tra la società e la Curva è evidente e pare netta. L'Ambrì è una comunità, e avrebbe bisogno di un ambiente che sostenga la squadra e che dovrebbe essere compatto. Ma per ora l'incompatibilità è assoluta.
(Foto Ticishot-Simone Andriani)