L'America
non è lontana, è presente nei sogni, nelle ambizioni e nelle
speranze. Murat Yakin è un uomo fortunato, il sorteggio di
Washington è stato favorevole, il girone è alla portata dei suoi
ragazzi, la Svizzera ha quasi l'obbligo di vincerlo. Il tecnico ha
rilasciato una lunga intervista al Blick. Spiega: “È un
gruppo fattibile, il Canada è un avversario sgradevole. Forse ci
sarà anche l'Italia”. Sottolinea con consapevolezza: “Abbiamo
la qualità, l'ambizione e la sicurezza di voler giocare la nostra
migliore Coppa del Mondo”. Mancano ancora alcuni mesi, i
giocatori sono impegnati nei rispettivi campionati, ma il campo ha
mostrato che la Nazionale ha raggiunto un ottimo livello. La
preparazione vedrà gli scontri contro Germania e Norvegia: “Stiamo
lavorando intensamente alla pianificazione. È importante trovare un
campo base”. La motivazione: “Aspirare a qualcosa di
grande, lo facciamo tutti”, una sorta di Make Switzerland great
again. Il segreto della sua squadra: “Concentrazione e serietà.
E tutti hanno capito il ruolo all'interno della formazione”.
Sulla polemica con Okafor: “Gli interessi individuali non
possono essere messi al di sopra del gruppo. Tami e Xhaka hanno dato
risposte perfette”. Il suo percorso: “Devo dire che grazie
a questa squadra sono diventato un allenatore migliore”. Il
futuro è imminente, l'obiettivo è dichiarato: disputare un grande
Mondiale.
NAZIONALE
Sarà la nostra migliore Coppa del Mondo