L'Aston
Villa stupisce e si erge a grande protagonista della Premier. La
squadra di Unai Emery ha battutto la capolista e ha vinto nove
delle ultime partite. L'inizio complicato di stagione è un ricordo.
Ora Birmingham sogna. Lo spagnolo guida un gruppo ristretto, rispetto
alle rose pletoriche degli altri squadroni. La prestazione contro
l'Arsenal ha toccato alti livelli. Emery è un grande allenatore, è
maestro e mago. Il club ha vincoli finanziari, non può competere con
gli altri colossi. Deve agire con la proverbiale necessità che
diventa virtù. Ma poco importa, al Villa Park ci si diverte, e si
vede un ottimo calcio.
Il
Liverpool di Arne Slot
continua a deludere. Rappresenta un autentico caso, e la sua stagione rischia di diventare un immane paradosso: i campioni in carica hanno speso
oltre 500 milioni per gli acquisti, e hanno peggiorato risultati e
prestazioni. Nelle ultime dieci partite hanno vinto solo due volte,
il resto sono pareggi (2) e sconfitte (6). Gli equilibri nel calcio
sono precari e fragili. Ma mai rompere un giocattolo che funziona. E
poi c'è la rottura tra il tecnico e Salah, il campione, alla sua
ennesima panchina, si è sfogato, dichiarando che non merita un
simile trattamento. La Premier è ancora lunga. Ma la sensazione è
quella che i rossi siano in piena crisi tattica e non solo.