Va con rabbia l’Ambrì Piotta alla pausa (l’ultima prima delle Olimpiadi) della nazionale, una rabbia però che deve essere rivolta anche contro se stessa, per non aver saputo portare a casa 3 punti da Kloten contro una squadra dagli attuali bassi contenuti, tredicesima in classifica e che poteva essere spedita a -9, entrando virtualmente nei Play-In col nono posto.
E invece no, perché tutto o quasi ha girato storto in casa degli aviatori. Occasioni da rete non sfruttate, ritmo del gioco dettato dal Kloten grazie al primo goal che gli ha permesso di pensare prima a “distruggere” che a costruire, una marea di ingaggi persi (pazzesco 9-30 dopo 40 minuti), spesso a rincorrere senza ritmo in una partita colma di interruzioni.
Insomma, ha girato tutto male e l’aver perso solo 2-1 fa ancor arrabbiare maggiormente, perché nel finale l’assalto biancoblù ha evidenziato i grandi limiti del Kloten (sorretto da un ottimo Waeber) e quanto questa partita sia stata persa per la somma di molti fattori (ingaggi, duelli, cinismo), dove sarebbe bastato poco per una squadra oggettivamente più forte per incassare 3 punti.
E invece no, perché tutto o quasi ha girato storto in casa degli aviatori. Occasioni da rete non sfruttate, ritmo del gioco dettato dal Kloten grazie al primo goal che gli ha permesso di pensare prima a “distruggere” che a costruire, una marea di ingaggi persi (pazzesco 9-30 dopo 40 minuti), spesso a rincorrere senza ritmo in una partita colma di interruzioni.
Insomma, ha girato tutto male e l’aver perso solo 2-1 fa ancor arrabbiare maggiormente, perché nel finale l’assalto biancoblù ha evidenziato i grandi limiti del Kloten (sorretto da un ottimo Waeber) e quanto questa partita sia stata persa per la somma di molti fattori (ingaggi, duelli, cinismo), dove sarebbe bastato poco per una squadra oggettivamente più forte per incassare 3 punti.
(Foto Ticishot-Simone Andriani)