FC LUGANO
Lugano cinico e maturo
Pubblicato il 17.12.2025 21:46
di L.S.
Tre punti pesantissimi, che permettono ai bianconeri di ospitare domenica l’YB nelle migliori condizioni possibili: di classifica e mentali. Tanto più che i bernesi questa sera ne hanno prese addirittura sei (!) in casa contro il Grasshopper, una bestia nera per la squadra della capitale.
Torniamo al Lugano: ha deciso Behrens, con il suo quinto gol stagionale, ancora una volta a porta vuota. Se non è un record, poco ci manca.
L’azione del gol è stata la cosa più bella di tutta la partita: Cimignani ha imbeccato Bislimi in piena area, e il nazionale ha fatto prova di grande altruismo mettendo l’ex nazionale tedesco solo davanti alla porta.
Un gol al minuto 91 è ciò che ogni allenatore sogna di fare e così Croci-Torti può festeggiare questo successo, dopo quello di pochi giorni fa a Cornaredo contro il Servette.
Per il resto è stata una partita molto equilibrata, con poche occasioni: Papadopoulos e Behrens, contro un palo dei padroni di casa (tiro deviato da Saipi). Spesso, in questo tipo di partite, contano gli episodi e il Lugano questa sera è stato più cinico. 
Croci-Torti ha puntato sulla stessa squadra che aveva battuto il Servette (con Dos Santos al posto di Belhadj) e confermato l’esperimento Koutsias sulla fascia sinistra: alla fine, non è stato un Lugano brillante, ma senza dubbio solido, che ha sempre dato l’impressione di non andare mai in affanno. Questo Lugano ha imparato a soffrire e in questo campionato, così equilibrato, alla fine potrebbe fare la differenza.
Domenica arriva l’YB, nell’ultima partita di questo 2025: lo scorso anno i bianconeri chiusero l’andata al primo posto con 31 punti, vincendo con i bernesi ne avrebbero 33. Alla faccia di un inizio di campionato difficile.