SUPERCOPPA ITALIANA
Inter, ma come tiri i rigori?
Pubblicato il 20.12.2025 07:39
di A. L.
Il rigore è una sfida tra lo zero e l'infinito. Per chi calcia: pesa il pallone sul dischetto, e la porta si restringe. Lo hanno sbagliato i più grandi: Maradona, Zico, Baggio e tanti altri ancora. Nella Supercoppa italiana l'Inter è stata eliminata dal Bologna. E le discussioni sono incentrate sulle conclusioni sballate di Bastoni, Barella e Bonny,  errori marchiani. Le spiegazioni non mancano: leggerezza, imperizia, poca determinazione. L'atto conclusivo ha regalato emozioni, e a ogni tiro dal dischetto si attendeva l'esito, molto spesso votato all'insuccesso. E la partita? Stadio quasi vuoto, solita atmosfera asettica. E solita Inter, e Bologna che è diventata un'autentica bestia nera per i nerazzurri, uno spauracchio che arriva e mette al tappeto i milanesi. I difetti della squadra di Chivu sono evidenti, la squadra si sente forte, vuole dominare il gioco e il campo, ma non ci riesce. Cosa le manca? La forza morale, una volontà che rimane esclusivamente nelle forma, è leggera nei contrasti e mette sul terreno una determinazione di prassi, la sua è un'ambizione effimera. Chivu è un personaggio di spessore, dichiarazioni sempre pertinenti e mai accusatorie, ha un atteggiamento serio. Ma sta facendo apprendistato, ha il diritto di imparare. Il problema? L'Inter rischia di non vincere nulla, la rosa è buona, non è eccelsa, ma dato il livello del calcio italiano le è richiesto mettere in bacheca qualche titolo.