HC LUGANO
È un Natale bianconero
Pubblicato il 24.12.2025 08:25
di Doriano Baserga
E anche questa è fatta: dopo sei gare, il Lugano ha finalmente sconfitto il Langnau. E l’ha fatto fuori casa, su una pista storicamente ostica e al termine di una prestazione solida. E confermando, sotto l’albero, il quarto posto in classifica.
Le sconfitte con Zurigo e Davos sono ormai alle spalle: dagli errori si impara e il Lugano è ripartito alla grande contro Ajoie e Langnau.
La squadra di Mitell ormai gioca a memoria e i suoi elementi sanno tirar fuori a ogni partita qualche gioiello. Come quello di ieri sera, l’ennesimo in questa stagione, di Fazzini, autore del gol del preziosissimo 3 a 2. Va bene la concorrenza, ma un giocatore così siamo sicuri che non possa servire alla nostra nazionale in chiave Olimpiadi?
Nel Lugano delle certezze c’è anche l’istinto del DS Steinmann, bravo a costruire una squadra equilibrata e soprattutto a tirar fuori dal cilindro un paio di scelte tutt’altro che scontate, come Alexi Peltonen, che sembrava in partenza, o Tanner, ragazzo dal talento e da un’energia fuori dal comune.
Ma al di là dei singoli, è lo spirito di squadra che impressiona, anche quando le cose sembrano andare male, c’è la convinzione che presto o tardi la situazione si risolverà. E questo, in una stagione lunga come quella dell’hockey, è tutt’altro che scontato.
Adesso il Natale, poi si ripartirà per difendere (perlomeno) il quarto posto, sapendo che questa squadra ha il potenziale per staccare il biglietto dei playoff e forse qualcosa di più.
Il 2026 ce lo dirà.
(Fazzini e Canonica nella foto DB)