AC BELLINZONA
Una sconfitta e il mistero del... mister
Pubblicato il 16.03.2025 17:09
di L.S:
È bastato Kaio Eduardo, 19 anni, per mettere kappaò il Bellinzona in quindici minuti.
Il brasiliano, arrivato a Natale dal campionato paulista di serie B, è già a quota quattro gol.
Oggi, a dire la verità, il suo compito è stato agevolato da una difesa, come al solito, piuttosto disattenta.
Benavente, per la prima volta senza i suoi scudieri Rosas e Megìas, ha optato per schierare Sauter terzino sinistro, ma la mossa non è stata pagante. Proprio da quella zona, è nato il primo gol.
Il secondo invece nasce da un corner, con la difesa del Bellinzona ancora poco vigile in area di rigore.
Insomma, un quarto d’ora e la partita era già finita.
Prima del terzo gol, arrivato grazie al “solito” Fabrizio, Nivokazi aveva però avuto un paio di clamorose palle-gol per riportare i granata in partita. Il numero 33, da qualche settimana a questa parte, sembra però il lontano parente di quello del girone d’andata.
Nel finale, non è bastata la rete di Sutter in mischia, per riaprire la sfida.
Ora i granata sono ultimi, unitamente allo Stade Nyonnais, anche se lo Sciaffusa, che vanta un punto in più, dovrebbe venir penalizzato con la sottrazione di tre punti per i noti problemi “amministrativi”.
Cosa succederà adesso in casa granata? Resterà Benavente o domani arriverà già Sannino? O forse qualche altro nome?
Per il momento, il patron granata non ha ancora deciso. Sono ore di riflessione. Benavente rischia tantissimo e domani potrebbe già dover lasciare la capitale. Ma Sannino, che resta in pole position, non è l’unico nome sulla lista.
Domattina dovremmo saperne di più.
(Foto Filippo Zanovello)