Il Langnau continua a stupire. I Tigrotti costringono il forte Losanna, vincitore della regular season, alla “bella”. È inutile girarci attorno, è un exploit. Un exploit che i tifosi dell’Ambrì non possono che osservare con un po’ di sana “gelosia”, oltre che ammirazione. Pascal Berger e compagni sono riusciti a fare quel capolavoro che all’Ambrì manca da tanto tempo, forse troppo. Il club leventinese è stato sicuramente più regolare dei Tigers nel corso degli ultimi lustri per quanto concerne i risultati, il Langnau è addirittura retrocesso nel 2013, ma ai biancoblù, a differenza dei bernesi, è sempre mancato quell’acuto, quelle due o tre settimane di cuccagna che permettono ai tifosi di sognare per davvero e di lustrarsi gli occhi. Vedendo come si stanno comportando i Tigrotti, i rimpianti dovuti all’eliminazione dei play-in aumentano sensibilmente. Nello spazio di appena 10 giorni i bernesi hanno ottenuto il triplo delle vittorie conquistate nei playoff dall’Ambrì a partire dal 2007. I biancoblù, dopo l’eliminazione dolorosa con il punteggio di 4 a 3 nella stagione 2005/06, nei quarti di finale contro il Lugano, sono riusciti in 19 anni a vincere solamente una partita di playoff, contro il Bienne il 16 marzo del 2019. Sempre nella stessa stagione il Langnau aveva già portato il Losanna sino alla settima sfida. Lo stesso discorso si applica in fondo nei confronti del Rapperswil, altro club che più o meno si colloca nella stessa fascia di forza e di potenzialità dell’Ambrì. Un Rapperswil che dopo la retrocessione è stato capace di giungere addirittura in semifinale nel 2021 e di arrivare a gara 7 e a gara 6 dei quarti di finale nel 2022 e nel 2023. L’HCAP sta lavorando egregiamente, sta portando avanti il suo progetto con costanza, coerenza e serietà, è innegabile. Ma è altrettanto innegabile che nei prossimi anni “dovrà” arrivare anche in casa leventinese un exploit come quello prodotto dalle dirette concorrenti. Insomma, questo postseason sfoderato dal team capitanato da Pesonen per l'Ambrì ha due facce: una sorridente, che dimostra come sia possibile disputare una bellissima e proficua avventura tra le otto grandi elette e che dà coraggio, l'altra più seria che mette ulteriore pressione. Eh già, se ce la fa il Langnau, perché non dovrebbe riuscirci una volta pure l'Ambrì?
(Postfinance/KEYSTONE/Marcel Bieri)