Due settimane per recuperare le energie e preparare il finale di stagione, che si annuncia caldissimo. Anche senza la Coppa Svizzera o la Conference League.
Il Lugano è a 3 punti dal leader Servette, che arriverà a Cornaredo sabato sera.
Ieri, Mattia Croci-Torti, tecnico dei bianconeri, è intervenuto a Fuorigioco, parlando un po’ del momento della sua squadra e tornando soprattutto sulle eleminazioni patite nelle due coppe: quella svizzera e la Conference League.
Partendo dal delicato momento che aveva attraversato nelle ultime settimane:
“Sinceramente non ho mai avuto paura, anche perché dal punto di vista del gioco, la squadra ha sempre cercato di fare la partita e ha dimostrato carattere. Poi, come in tutte le stagioni, si possono attraversare brutti periodi, ma questi sono anche momenti in cui si impara e si cresce”.
L’eliminazione per mano degli sloveni del Celje è qualcosa che ha fatto male:
“C’è tanto rammarico, anche perché è un po’ colpa nostra. Avevamo in mano la qualificazione. Sono comunque contento per ciò che ha mostrato la squadra, che ha lottato fino all’ultimo minuto dei supplementari, anche quando la situazione sembrava compromessa”.
Senza l’Europa, ci potrebbero però essere dei vantaggi:
“Sicuramente la Conference League, che sarebbe stato sicuramente qualcosa di speciale, ci avrebbe tolto anche qualche energia. Ora, dopo le due eliminazioni nelle rispettive Coppe, potremo avere giocatori più freschi e recuperare qualche infortunato”.

(Foto Pepe Sanchez)