CALCIO INTERNAZIONALE
Wrexham, quando la realtà supera il sogno
Pubblicato il 01.05.2025 06:43
di Red.
Chiuso in casa per il lockdown nel 2020, Rob McElhenney, protagonista della serie cult “It's always sunny in Philadelphia”, si innamora di un’altra serie TV, “Sunderland ‘till I die”, e convince il collega Ryan Reynolds, anche lui statunitense, a imbarcarsi nell’impresa di acquistare un club storico caduto in disgrazia. La scelta cade sul Wrexham, squadra gallese. Il terzo club più antico del mondo.
Dopo anni difficili, con diverse retrocessioni dovute soprattutto a problemi economici, la città si rianima e i tifosi tornano a tirare un sospiro di sollievo. Arrivano telecamere, sponsor, VIP, e tanti nuovi fan da tutto il mondo. Nasce nel 2022 anche una serie TV, intitolata “Welcome to Wrexham” e ovviamente realizzata dai due amici attori, che va forte e ha lo scopo di far conoscere al mondo intero questa piccola società che vuol tornare grande.
Il sogno è una cosa, ma la realtà, specie nel calcio, è spesso un’altra. Ma davvero, un club di simpatici sfigati che non riusciva più a tornare in Football League e spesso truffato dai propri presidenti e salvato dalla raccolta fondi dei tifosi, poteva ancora covare grandi ambizioni?  
Alla prima conferenza stampa, Reynolds ricorda che “ci è stato chiesto quali fossero i nostri obiettivi e credo che Rob abbia risposto: “La Premiere League. "La gente ha riso. Ne avevano tutto il diritto. Sembrava una follia... Ma non stavamo scherzando".
Eh già, proprio così, sabato scorso, battendo il Charlton Athletic, il Wrexham si è assicurato la promozione dalla League One alla Championship League per la prossima stagione. Ciò significa che alla squadra gallese manca solo un'altra promozione per giocare in Premier League!
Un’ultima cosa: McElhenney e Reynolds comprarono il Wrexham per una cifra attorno ai 2,5 milioni di euro. Ora il club ne vale 150! Questo sì che è un altro affare da... sogno.