CALCIO ITALIANO
Per Conte... conta solo vincere
Pubblicato il 05.05.2025 06:09
di A. L.
Chi vince scrive la storia, gli altri la vanno a leggere. Nessuno si ricorderà di noi se arriviamo secondi, la storia va scritta vincendo”. Conte non si smentisce, e decide di impartire la sua solita cinica lezione ai limiti dell'antisportivo. Dopo essersi lamentato, dopo aver esaltato la stagione del Napoli anche quando era secondo, ora rivela, ancora una volta, la sua discutibile filosofia. Lo fa furbescamente, poiché il titolo è quasi conquistato. E vuole che si riconoscano i meriti: i suoi, il resto è contorno, sono meri dettagli. Antonio Conte è un ottimo tecnico. È un costruttore. Migliora i suoi giocatori. Entra nella testa dei suoi uomini. Vive di certezze. Si muove come un condottiero. È un motivatore, è concentrato, mette una grande professionalità sul suo lavoro. E tuttavia, nel passato, la sua passione lo ha fatto diventare una preda dei suoi umori, che diventano tormenti. Non avendo mezze misure si accende e si spegne. Un metodo vincente che dura poco e non trova continuità. Ha un ego smisurato, dopo di lui arriva il diluvio. Presidente e squadra devono essere sottomessi al suo pensiero ordinatore, alla sua visione. È inutile ricordargli che il Napoli ha speso tanto sul mercato, e che gli azzurri non giocano un gran calcio, sono una squadra muscolare, e che mette in campo una notevole determinazione. Ma per conta solo vincere e questo quello che rimarrà. Il nostro la lezione l'ha imparata molto bene dalla Vecchia Signora, sia come giocatore, che come tecnico