Dal 2006 l'Associazione
svizzera dei giocatori di calcio sceglie i migliori del campionato.
Il premio è riconosciuto ai più forti, dai calciatori stessi, il
riconoscimento dei colleghi è molto considerato. Nessuna giuria di
presunti esperti, nessun voto popolare ritenuto molto umorale e di
parte. La scadenza per esprimere il proprio voto era il mese di
marzo. Nella Super League si registra una grande sorpresa, nella
scelta del migliore della stagione. Tutto faceva pensare che non ci
fosse storia. Il naturale favorito sarebbe dovuto essere Xherdan
Shaqiri. Il suo ritorno è nel solco del trionfo. Il Basilea sta
per vincere Coppa e titolo nazionale. I suoi numeri in termini di gol
e assist sono incredibili. E poi c'è l'apporto, fondamentale, in
termini di carisma e di autorevolezza messi sul campo. Ma il premio
di “Golden Player” della Super League è stato assegnato a
un giovane in rampa di lancio. La consacrazione è tutta per Alvyn
Sanches, il talento del Losanna, infortunato da marzo a causa
della rottura dei legamenti, ha convinto. Le sue prestazioni non sono
passate inosservate, era lui considerato il fattore chiave del volo ad
alta quota della sua squadra. E Shaqiri si deve consolare,
potrà alzare al cielo trofei di squadra e non individuali.
CALCIO SVIZZERO

Il migliore, in Super League, non è Shaqiri