CALCIO ITALIANO
Conceicao, una vittoria che vale la riconferma
Pubblicato il 14.05.2025 06:10
di Red.
Il Milan arriva alla finale di Coppa Italia da favorito. Intende alzare al cielo, quello della Capitale, il secondo trofeo dell'anno. Una vittoria che potrebbe dare un senso alla stagione in corso. Conceicao crede nelle potenzialità della sua squadra, intende imporsi ed è alla ricerca della conferma: vuole rimanere sulla panchina dei rossoneri. Le sue parole sono nette, riguardano la missione che ha una società come quella milanese: ottenere risultati. I rossoneri paiono guariti dalla malattia del disordine tattico e tecnico, sembra che abbiano trovato una parvenza di continuità. Il portoghese, tra la promessa o la minaccia, ha dichiarato che parlerà chiaro dopo la partita, senza compromessi o frasi di circostanza. Ma il milanismo freme. Boban è tornato a criticare pesantemente la società. Sostiene che Paolo Scaroni (il Presidente) “è una persona che c'entra nulla nel calcio”; aggiunge che tra Inter e Milan non ci siano differenze tecniche, che esistono “sul piano di creare una squadra che funzioni bene, l'Inter ha un'identità, sa sempre cosa fare”; si sofferma, infine, sulla defenestrazione di Maldini: “Una pagina vergognosa. Fatta in maniera vergognosa. Indecente, inaccettabile e potrei dire altre mille cose”. Intanto i tifosi sono in perenne contestazione, sono contro la proprietà americana, invitata ad andarsene. Come sono lontani i tempi di Berlusconi, quando tutti filavano d'amore e d'accordo.