Il
Lugano era primo in campionato, aveva un cammino spedito in ambito
europeo e nella coppa nazionale. Poi all'improvviso tutto è
cambiato. Ora non rimane che la speranza di rimanere agganciati al 5°
posto. Si può parlare di un autentico crollo, e di una primavera
davvero deludente. I numeri raccontano una dura realtà: la
squadra ha raccolto solo dieci punti nelle ultime undici partite, e
sette delle quali sono state perse.
Il record è il peggior nella Super League. All'inizio dell'anno i
bianconeri erano considerati dei legittimi pretendenti per il titolo,
ora si rischia di perdere addirittura la qualificazione alle coppe
europee. L'altro dato molto esplicativo riguarda le reti: 53
i gol fatti, 56 quelli incassati.
Si subisce con una facilità disarmante, e si commettono evidenti
errori. È noto che gli equilibri in una squadra di calcio sono
fragili, ma quella del Lugano è stata una caduta davvero imprevista.
Le attenuanti non mancano: troppi infortuni. Ma è troppo poco per
tentare di spiegare quello che è successo. Non rimane che chiudere
al meglio. E ripartire, analizzando una stagione a dir poco strana e
discontinua. Nel calcio si può sempre ricominciare.
FC LUGANO

Il crollo bianconero