AC BELLINZONA
Pablo (per ora) dice no!
Pubblicato il 16.05.2025 11:53
di L.S.
Pablo Bentancur non ci sta, vive la richiesta di una ulteriore garanzia di 500 mila franchi (1 milione era già stato versato lo scorso anno) da parte della Lega, come un inaccettabile ricatto.
Il patron granata assicura che il Bellinzona, a parte il contenzioso aperto ancora con Gabriele Gilardi, ex amministratore unico del club, non ha debiti. Anzi, in questi giorni ha venduto al Sion, sia Nivokazi che Chouik per 650 mila franchi. Una doppia cessione che però la Lega non avrebbe tenuto in considerazione, mandando su tutte le furie Bentancur.
È vero che c’è tempo fino a lunedì a mezzogiorno per mettere la garanzia, ma in questo momento Pablo Bentancur è intenzionato a sfidare la Lega. La garanzia, secondo lui, non avrebbe nessuna giustificazione.
Com’era già stato fatto per i sei punti persi a tavolino, di cui tre sono stati recuperati (per gli altri tre, bisogna ancora attendere), il patron vuole andare fino in fondo e se necessario, retrocederà in Prima Promotion e poi promuoverà un’istanza di ricorso per la presunta ingiustizia ricevuta. Questa è l’idea di oggi, venerdì 16 maggio 2025: ovviamente ci sono ancora tre giorni per cambiare opinione e strategia. Vedremo.
Intanto Bentancur, lunedì, vuole presentare alla Lega anche i gruppi interessati all’acquisto del club: si parla di un gruppo svizzero con sede a Dubai (con l’intermediazione di un fiduciario di Lugano), di un gruppo spagnolo, che dovrebbe arrivare oggi in Ticino e perfino dell'attuale sponsor sulle maglie dello Sciaffusa, la Ge-man, la famosa bevanda energetica. 
Se da una parte Bentancur dimostra l’intenzione di dare battaglia, dall’altro ha tanta voglia di vendere il club. Troppi i problemi con cui deve convivere tutti i giorni. I prossimi, rischiano di essere i più importanti della recente storia dell’AC Bellinzona.