CALCIO INTERNAZIONALE
Come garantire il benessere dei giocatori
Pubblicato il 18.05.2025 07:19
di Red.
La Saudi Pro League ha un argomento suadente, per convincere i calciatori a trasferirsi: i soldi. Lauti stipendi, ma non solo. Mette a disposizione una serie di benefit e di servizi di lusso. Una proposta di vita davvero allettante e che non si può rifiutare. La rivista statunitense Forbes ci informa che molti club hanno un responsabile, che si deve occupare della gestione del 'benessere' dei giocatori. Natalia Jirala svolge tale ruolo per l'Al-Ittihad la squadra di Benzema, Kanté e tanti altri ancora. Si prefigge un solo obiettivo: i nostri non si devono occupare di noiose faccende quotidiane. Ci pensa lei a sbrigare ogni tipo di pratica amministrativa, fare un abbonamento telefonico, noleggiare un auto, organizzare visite o viaggi, vaccinare gli animali domestici, fare arrivare un parrucchiere anche dall'estero. In passato ha lavorato anche per la famiglia reale saudita, sa come esaudire i desideri di un privilegiato. La vita in Arabia non è semplice, a causa del caldo: durante il giorno gli atleti rimangono al chiuso, in palestra o presso i fisioterapisti. Si allenano all'aperto solo al tramonto. Molti hanno cominciato a soffrire di 'solitudine' e hanno deciso di portare con sé i parenti. Jirala ha il compito di far conoscere la cultura del suo paese, e dichiara che “le mogli finiscono per innamorarsi dell'Arabia Saudita”. E lei si sente molto soddisfatta.