CALCIO ITALIANO
L'Inter contesta, in silenzio, arbitri e Var
Pubblicato il 19.05.2025 13:19
di Red.
L'Inter è in silenzio stampa. I dirigenti nerazzurri esprimono in questa maniera la loro protesta contro i vertici arbitrali. Siamo quasi al caos. Chiffi, l'arbitro di Inter-Napoli, è stato sempre incerto, non all'altezza di una simile partita. Uno dei due varisti era Guida, è originario di Torre Annunziata (che si trova in Campania), aveva espresso la volontà di non dirigere il Napoli, temendo per la sua incolumità e per quella della sua famiglia. Era rigore quello fischiato a Bisseck? È solo un episodio. Il problema è la classe arbitrale, che ha poca personalità, il giudizio sulla stagione non ammette dubbi: si può parlare di fallimento. È evidente la mancanza di uniformità, il regolamento viene bellamente interpretato, non c'è stata coerenza. E poi c'è la questione Var. La tecnologia è adoperata adottando criteri molto discutibili e opinabili. Esiste un protocollo, che è farraginoso. E non viene rispettato. Ergo: dubbi, polemiche e sospetti hanno il sopravvento. Gli arbitri italiani sono una 'casta', sono asserragliati in un fortino ben protetto, dove vige il silenzio. Gli arbitri-opinionisti, le televisioni si sono inventate questa nuova categoria mitologica, tendono a difendere i loro ex-colleghi. Manca un serio dibattito, manca la volontà di rendere il sistema trasparente.