È finita in festa, con una conferenza stampa di una mezz’oretta,
in cui ci si è potuti finalmente rilassare.
Brenno Martignoni, presidente del Bellinzona, ha voluto accanto a sé il capitano Dragan Mihajlovic, di cui ha subito garantito la continuità anche la prossima stagione. Stessa cosa per Beppe Sannino, l’allenatore che ha saputo risollevare la squadra e che resterà sulla panchina anche per il prossimo campionato.
Con qualche minuto di ritardo è entrato in sala stampa anche Pablo Bentancur, che si è preso la scena solo per pochi minuti, giusto il tempo di attaccare i tifosi della curva, pardon… gli hooligans, come li chiama lui, e per ringraziare tutti i professionisti che gli hanno dato una mano in queste ultime settimane complicate. Sì, perché ricevere la licenza non era così scontato e alla fine, questa vittoria, come l’ha definita Brenno Martignoni, è di tutti.
Il presidente ha ribadito la forza dei documenti in mano al club e non ha negato qualche piccola paura nelle scorse ore, quando la Swiss Football League potrebbe aver subìto qualche pressione.
Alla fine ha trionfato l’indipendenza della commissione ricorsi di stampo ticinese, che ha dato verdetto favorevole, nonostante dalla Svizzera interna prima Sciaffusa e ora Kriens, agitino ancora lo spauracchio del ricorso. Cosa che però, ormai, non toccherà più i granata, che eventualmente se ne staranno comodi in poltrona ad assistere alle battaglie giuridiche degli altri.
Sistemata la licenza, ora c’è da pianificare il futuro. Bentancur ha ribadito di voler vendere e che di gruppi interessati ce ne sarebbero. Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più, ma intanto si va avanti con il patron che sta già preparando il prossimo campionato.
Domani sera, intanto, si giocherà l’ultima giornata di questa stagione, con i granata che si recheranno a Sciaffusa per affrontare una squadra già retrocessa sul campo e comunque senza licenza. Una partita senza nessun valore sportivo, che però Bentancur vuole vincere a tutti i costi.
I motivi sono facilmente comprensibili.
Brenno Martignoni, presidente del Bellinzona, ha voluto accanto a sé il capitano Dragan Mihajlovic, di cui ha subito garantito la continuità anche la prossima stagione. Stessa cosa per Beppe Sannino, l’allenatore che ha saputo risollevare la squadra e che resterà sulla panchina anche per il prossimo campionato.
Con qualche minuto di ritardo è entrato in sala stampa anche Pablo Bentancur, che si è preso la scena solo per pochi minuti, giusto il tempo di attaccare i tifosi della curva, pardon… gli hooligans, come li chiama lui, e per ringraziare tutti i professionisti che gli hanno dato una mano in queste ultime settimane complicate. Sì, perché ricevere la licenza non era così scontato e alla fine, questa vittoria, come l’ha definita Brenno Martignoni, è di tutti.
Il presidente ha ribadito la forza dei documenti in mano al club e non ha negato qualche piccola paura nelle scorse ore, quando la Swiss Football League potrebbe aver subìto qualche pressione.
Alla fine ha trionfato l’indipendenza della commissione ricorsi di stampo ticinese, che ha dato verdetto favorevole, nonostante dalla Svizzera interna prima Sciaffusa e ora Kriens, agitino ancora lo spauracchio del ricorso. Cosa che però, ormai, non toccherà più i granata, che eventualmente se ne staranno comodi in poltrona ad assistere alle battaglie giuridiche degli altri.
Sistemata la licenza, ora c’è da pianificare il futuro. Bentancur ha ribadito di voler vendere e che di gruppi interessati ce ne sarebbero. Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più, ma intanto si va avanti con il patron che sta già preparando il prossimo campionato.
Domani sera, intanto, si giocherà l’ultima giornata di questa stagione, con i granata che si recheranno a Sciaffusa per affrontare una squadra già retrocessa sul campo e comunque senza licenza. Una partita senza nessun valore sportivo, che però Bentancur vuole vincere a tutti i costi.
I motivi sono facilmente comprensibili.