Lara e Wendy sono d'argento, hanno conquistato il secondo posto nella combinata a squadre femminile. La ticinese è alla sua ottava medaglia in carriera. Il metallo prezioso non lo ha vinto da sola, anzi.
Nelle interviste successive alla gara, rilasciate negli studi SRF, è raggiante, ammette: “Fino ad oggi non avrei mai pensato che gli sport di squadra avessero senso. Ma oggi posso mettere da parte questa idea”. Le due donne sono felici e contente, e si godono il risultato ottenuto. Lara è come sempre schietta: “Otto o nove anni fa, io e Wendy non saremmo partite insieme”; il motivo è presto detto: “Quando Wendy è entrata nella squadra, il mio allenatore ha provato di tutto per metterci l'una contro l'altra”; sottolinea: “La mia relazione con molte atlete ne ha sofferto”. Il messaggio è recapitato e indirizzato a Mauro Pini, l'allenatore che l'aveva accompagnata all'inizio della sua carriera. Conclude complimentandosi con la sua compagna: “Wendy ha sicuramente avuto momenti difficili, perché è stata messa sotto pressione”. Il 95% della medaglia è merito suo”.