TENNIS
Roland Garros, l'omaggio al più forte di sempre sulla terra rossa
Pubblicato il 26.05.2025 07:10
di Red.
La prima serata del Roland Garros è stata dedicata a uno dei più grandi interpreti di sempre della terra rossa. Probabilmente il più forte di tutti, un imbattibile della superficie. Rafael Nadal ha 38 anni e si è ritirato. Parigi val bene una carriera, e rappresenta l'apoteosi del suo percorso agonistico. Lo spagnolo ha conquistato ben 22 Slam, e per 14 volte ha trionfato in Francia. Presso il Court Philippe-Chatrier, il campo centrale, è stato proiettato un video in suo onore. Affollavano gli spalti oltre 15mila spettatori, con indosso una maglia color terra, a simboleggiare il suo terreno, altro che cemento o erba. La terra che lui conosceva come sé stesso, con cui era in simbiosi fisicamente ed esistenzialmente. Insieme a lui un grandissimo come Djokovic, un campione come Murray e una leggenda come Federer. Il tennis si è celebrato, la sensazione è che un'epoca simile, sarà quasi impossibile riviverla. Nadal lo ha spiegato: “Nulla sarebbe stato così emozionante senza queste rivalità”. E ha sentenziato: “Il Roland Garros è unico”. E non poteva che proferire queste parole. Federer lo ha definito: “Un gigante del gioco”. Si vive di passato, si vive di ricordi, e non si tratta di cronaca, ma si tratta già di storia.