CALCIO ITALIANO
Risolvo problemi: a corto muso
Pubblicato il 30.05.2025 07:23
di A. L.
Il milanismo ha protestato, ha contestato. Ha invitato la proprietà ad andarsene. La stagione non è stata una delusione, ha declinato verso il fallimento. Cardinale ha deciso, non è stato immobile. E ha messo in atto un'autentica restaurazione. Tutto è avvenuto in maniera rapida, senza temporeggiare o attendere. La prima mossa: serviva un dirigente capace, e concreto. Ibrahimovic non ha mai convinto, e non è all'altezza di un simile ruolo. Ecco l'ingaggio di Igli Tare. Il suo programma si basa sulla sostanza e su idee chiare. La seconda mossa: Tare non ha tergiversato, ha individuato una guida tecnica di comprovata esperienza, uno saldo e convinto di sé. Nessun salto nel vuoto, bisognava mettere un freno al disordine e al caos. Detto e fatto: è stato messo sotto contratto Massimiliano Allegri. Quando i tempi diventano complicati, quando tutto sembra precipitare, è necessario tornare al passato. Il Milan e Allegri sono di nuovo assieme, sono trascorsi 11 anni e le loro strade si incrociano ancora. Il tecnico del corto muso era concupito da altre squadre. Ma si sa: certi amori non finiscono. Fanno dei giri immensi e poi ritornano. Forse.