Era una partita che valeva una carriera. La Champions pareva a portata di mano. Yann Sommer è stato uno dei protagonisti della stagione dell'Inter, le sue parate sono state fondamentali, il suo rendimento è stato notevole. Ma la bacheca piange, è un'annata da 'zero titoli'. Lo svizzero ha accettato la pesante sconfitta con il suo consueto stile. Spiega che “ogni sconfitta fa male”, ma ammettendo che quella di Monaco è stata “una serata molto amara”, sottolineando che alla squadra “è mancato qualcosa nei momenti importanti”. E ora? Che succede? Inzaghi ha deciso di lasciare Milano. Per il tecnico Sommer era un punto di riferimento. Lo considerava un elemento cruciale. Non ne ha mai messo in discussione la titolarità. È stato preso Martinez, ma le gerarchie sono state chiare e precise, lo spagnolo è sceso in campo solo per scampoli di partite. L'Inter intende avviare un nuovo progetto e svecchiare la rosa. Sommer ha ancora un altro anno di contratto, che nel calcio contano relativamente. Arriverà un nuovo allenatore, tempo qualche settimana e l'estremo difensore conoscerà il suo destino. Ma sarebbe disposto a fare la riserva all'Inter?