Hendrik
Klein e Samuel Grigo, sono i nomi che circolano in questo periodo quando si
parla di FC Locarno e AC Bellinzona.
Il primo è tedesco, un background nella finanza e vive vicino a Winterthur: il secondo è nato e cresciuto a Locarno, attualmente risiede a Zugo e di professione fa il procuratore di calciatori. È il proprietario dell'agenzia Soccer 10..
Si sono conosciuti un paio di anni fa e hanno subito capito che dalla loro collaborazione sarebbe potuto nascere qualcosa di interessante.
Le conoscenze di Klein in campi come finanza e tecnologia, e quelle di Grigo nel mondo del calcio e specificatamente in Svizzera, sembrano un buon mix per creare qualcosa anche alle nostre latitudini. Almeno questo è l’obiettivo.
A fine stagione, Mauro Cavalli, lascerà la presidenza del Locarno: lo ha annunciato da tempo e la decisione sembra irrevocabile.
Klein e Grigo, da gennaio in comitato, sono pronti a subentrare. A deciderlo sarà l’assemblea dell’associazione, ma non dovrebbero esserci problemi.
Nessun volo pindarico o dichiarazioni roboanti: crescere con il tempo e riportare il Locarno tra la Promotion League e la Challenge League. Sembra questo il progetto di quelli che dovrebbero presto diventare i nuovi uomini forti delle bianche casacche. Il tempo stringe e presto ne sapremo comunque di più.
Intanto però c’è un campionato da chiudere possibilmente con la promozione in Prima Lega: la trasferta di Emmen e l’ultima sfida al Lido contro il Rothrist, due squadre che lottano per la salvezza, ci diranno se il sogno diventerà realtà.
C’è il rischio di arrivare a pari punti con il Buochs e non venir promossi per “colpa” della classifica fair-play. Speriamo che non accada, e che il Gambarogno/Contone, che affronterà sabato il Buochs, dia una mano al Locarno. Vedremo.
Il duo Klein-Grigo, ha messo da tempo gli occhi anche sull’AC Bellinzona: sarebbe interessato a subentrare a Pablo Bentancur. Ci sarebbe già stata anche una prima offerta, per il momento rifiutata dal patron granata, che in questi giorni sta trattando anche con un gruppo turco.
Padrone della Fieldoo AG e collaboratore di primo piano della società Ge-man, la conosciuta bevanda energetica, Klein aveva contribuito a salvare la scorsa stagione lo Sciaffusa, mettendo in poche ore una garanzia di 1,5 milioni di franchi per l’ottenimeno della licenza.
Con l’arrivo a Sciaffusa dei nuovi investitori, la Lotus Swiss AG, sostenuta dall’ex proprietario del birrificio Gorkha, il più grande produttore del Nepal, in passato venduto a Carlsberg per 600 milioni di franchi, Klein si è fatto da parte.
Ha virato così il suo interesse sul Bellinzona, ma per il momento la situazione sarebbe in stand-by. Difficile che si possa arrivare a un accordo in tempi brevissimi, anche se vista la volontà di Bentancur di vendere, nulla è scontato.
Il primo è tedesco, un background nella finanza e vive vicino a Winterthur: il secondo è nato e cresciuto a Locarno, attualmente risiede a Zugo e di professione fa il procuratore di calciatori. È il proprietario dell'agenzia Soccer 10..
Si sono conosciuti un paio di anni fa e hanno subito capito che dalla loro collaborazione sarebbe potuto nascere qualcosa di interessante.
Le conoscenze di Klein in campi come finanza e tecnologia, e quelle di Grigo nel mondo del calcio e specificatamente in Svizzera, sembrano un buon mix per creare qualcosa anche alle nostre latitudini. Almeno questo è l’obiettivo.
A fine stagione, Mauro Cavalli, lascerà la presidenza del Locarno: lo ha annunciato da tempo e la decisione sembra irrevocabile.
Klein e Grigo, da gennaio in comitato, sono pronti a subentrare. A deciderlo sarà l’assemblea dell’associazione, ma non dovrebbero esserci problemi.
Nessun volo pindarico o dichiarazioni roboanti: crescere con il tempo e riportare il Locarno tra la Promotion League e la Challenge League. Sembra questo il progetto di quelli che dovrebbero presto diventare i nuovi uomini forti delle bianche casacche. Il tempo stringe e presto ne sapremo comunque di più.
Intanto però c’è un campionato da chiudere possibilmente con la promozione in Prima Lega: la trasferta di Emmen e l’ultima sfida al Lido contro il Rothrist, due squadre che lottano per la salvezza, ci diranno se il sogno diventerà realtà.
C’è il rischio di arrivare a pari punti con il Buochs e non venir promossi per “colpa” della classifica fair-play. Speriamo che non accada, e che il Gambarogno/Contone, che affronterà sabato il Buochs, dia una mano al Locarno. Vedremo.
Il duo Klein-Grigo, ha messo da tempo gli occhi anche sull’AC Bellinzona: sarebbe interessato a subentrare a Pablo Bentancur. Ci sarebbe già stata anche una prima offerta, per il momento rifiutata dal patron granata, che in questi giorni sta trattando anche con un gruppo turco.
Padrone della Fieldoo AG e collaboratore di primo piano della società Ge-man, la conosciuta bevanda energetica, Klein aveva contribuito a salvare la scorsa stagione lo Sciaffusa, mettendo in poche ore una garanzia di 1,5 milioni di franchi per l’ottenimeno della licenza.
Con l’arrivo a Sciaffusa dei nuovi investitori, la Lotus Swiss AG, sostenuta dall’ex proprietario del birrificio Gorkha, il più grande produttore del Nepal, in passato venduto a Carlsberg per 600 milioni di franchi, Klein si è fatto da parte.
Ha virato così il suo interesse sul Bellinzona, ma per il momento la situazione sarebbe in stand-by. Difficile che si possa arrivare a un accordo in tempi brevissimi, anche se vista la volontà di Bentancur di vendere, nulla è scontato.
(Nella foto Contropiede, da sin. Hendrik Klein e Samuel Grigo)