FC LUGANO
Mansueto, l'uomo dei due stadi
Pubblicato il 05.06.2025 08:25
di Red.
Se a Lugano cresce la nuova AIL Arena, a Chicago, Joe Mansueto è pronto a costruire un nuovo stadio per i suoi Chicago Fire.
Un’operazione da 650 milioni di dollari, tutti provenienti dalle tasche del patron bianconero.
Sarà uno stadio a misura d’uomo, o meglio, aderente alle esigenze del club, che in questi anni ha disputato le sue partite nel Soldier Field, impianto da 61 mila posti in cui gioca anche la squadra di baseball.
La media spettatori dei Chicago Fire è però pari a un terzo, da qui la volontà di costruire uno stadio che possa contenere 22 mila posti.
“Vogliamo creare una fortezza, un impianto da tutto esaurito a ogni gara e con il quale intimidire i nostri avversari”, ha spiegato Mansueto, che oltre all’aspetto sportivo, ha voglia di rivitalizzare un quartiere  dormiente della città di Chicago.
“Si tratta di investire a favore di Chicago, non solo nei giorni delle partite, ma ogni giorno, come partner impegnato della comunità”, ha aggiunto Mansueto, sempre più filantropo della sua città.
Se la nuova AIL Arena, pin cui Mansueto ha investito una ventina di milioni, aprirà i battenti a fine maggio 2026, il nuovo stadio di Chicago dovrebbe vedere la luce nel 2028: tempi dunque strettissimi per un impianto che anche il commissario della Major League Soccer (MLS) ha definito “uno dei progetti più ambiziosi della storia del nostro calcio”.