CALCIO INTERNAZIONALE
Spagna-Francia 5-4, una partita di quali tempi?
Pubblicato il 06.06.2025 07:19
di Red.
Divertimento assoluto; emozioni, seppure contenute, continui ribaltamenti di fronte; difese allegre; grandissime giocate individuali; in campo giocatori veloci e tecnici. La Nations League è una competizione che deve trovare ancora senso e forse non lo troverà mai. Ma la semifinale tra Spagna e Francia è stata uno spettacolo. È finita 5-4, ma poteva concludersi con altre marcature. Partita di altri tempi si direbbe. Ma di quali tempi? Del tempo moderno, che vuole sfrontatezza, leggerezza e spensieratezza. Nessuna tattica, nessun calcolo e spazio alla manovra, e ai calciatori che hanno avuto la libertà: liberi dal modulo; liberi dalla marcatura dell'avversario. Tutti all'attacco, l'unica direzione era la porta. Il pubblico ha naturalmente gradito. La stagione è quasi finita: una simile partita rappresenta una sorta di ultimo giorno di scuola. E il campo? Qualche risposta l'ha data: la Spagna lancia un chiaro messaggio al mondo, è una formazione molto forte e che ha ampi margini di miglioramento; la Francia ha talento, ma schiera troppi atleti offensivi, il centrocampo è troppo vulnerabile; Lamine Yamal è il migliore al mondo, non ci sono dubbi, fantasia, classe, e tanto altro ancora. È ingiocabile.