AC BELLINZONA
Bellinzona, c'è una pista tedesca
Pubblicato il 08.06.2025 12:08
di L.S.
Il tempo stringe, tra due settimane riprenderanno gli allenamenti in vista della nuova stagione.
Ottenuta la licenza, dopo qualche peripezia, e salvato il posto in Challenge League sul campo, a Bellinzona è tempo di guardare al futuro. E a dire il vero, di tempo, non ce n’è tantissimo.
Pablo Bentancur è tornato in Ticino dopo un viaggio di lavoro in Arabia Saudita e in questi giorni ritornerà al tavolo delle trattative per chiudere la vendita del club.
Ormai il patron granata ha deciso: vuole lasciare l’ACB a tutti i costi.
Nessun gruppo locale si è mai fatto vivo, nessuna trattativa è mai stata avviata, e così, è inevitabile guardare all’estero.
Sempre viva la trattativa che vede Hendrik Klein, già membro di comitato del FC Locarno (assieme all’amico manager Samuel Grigo), quale intermediario per la cessione del club granata. Ricordiamo che Klein, con la sua Ge-man, aveva già fatto da sponsor al Bellinzona, proprio nell’ultima partita di campionato a Sciaffusa.
La novità, è che Klein avrebbe alle spalle un noto uomo d’affari tedesco, di Amburgo per la precisione, che nelle scorse settimane si è già incontrato con Pablo Bentancur.
Lui è Frank Otto, fondatore della “Frank Otto Medien”, che già una ventina di anni or sono evitò il fallimento del St. Pauli con una donazione di 600 mila euro.
Uomo molto conosciuto in Germania, figlio di un miliardario da cui ha ricevuto una cospicua eredità, Otto è anche un grande amante della musica, tanto da aver fondato la casa discografica Ferryhouse.
Nelle scorse settimane aveva presentato un’offerta a Bentancur, che però era stata rifiutata. Nei prossimi giorni ci sarà  un nuovo incontro a Bellinzona e chissà che non si riesca a trovare un punto d’intesa.
Bentancur ha tanta voglia di lasciare il club, ma è ovvio che se la cessione non si concretizzerà nei prossimi giorni, sarà comunque lui a dover pianificare l’inizio della nuova stagione.  
C’è l’intenzione di tenere Sannino sulla panchina, così come di confermare sia Mihajlovic che Sabbatini, i due uomini esperti di questa squadra.
E il presidente Brenno Martignoni? Dovrebbe restare, anche con il nuovo gruppo. È importante mantenere il rapporto con la realtà locale, almeno all’inizio.
Insomma, la prossima settimana potrebbe essere decisiva. Vedremo se stavolta Bentancur avrà finalmente trovato l’interlocutore giusto.