Mentre
Ibra si rilassa da par suo, il Milan è in vendita. Ma non come i
tifosi sperano: Cardinale non ha in mente di cedere il club.
Ingaggiato Allegri, i dirigenti ascoltano offerte: Reijnders è
praticamente del City: Maignan è in trattative con il Chelsea;
Hernandez ha rifiutato l'Arabia, vorrebbe l'Atletico di Madrid; Leao
è nelle mire del Bayern, al prezzo giusto il portoghese si
trasferisce. Le casse si stanno riempiendo a dismisura, si
prospettano entrate superiori ai 250 milioni. E poi? Saranno
investiti? Difficile fare previsioni contabili. Di certo la squadra è
stravolta, alcuni giocatori sono discutibili ma il loro spessore è
indiscutibile, e rappresentano la spina dorsale. Il Milan è all'anno
zero. Di questi affari se ne sta occupando Tare, su precise
indicazioni della proprietà americana. E Ibra può riposarsi e
andarsene per boschi. Pubblica la foto sui social. E i tifosi si
scatenano. È il perfetto capro espiatorio. Il milanismo è attonito,
si fida di Allegri, ma per il resto è a dir poco diffidente. Sanno
che il tecnico non scende in campo, e per essere competitivi servono
i buoni calciatori. Per fortuna.
CALCIO ITALIANO

Mentre Ibra si rilassa, al Milan succede...