All'Inter l'allenatore è
cambiato, ma certe gerarchie non sono mutate. Chivu sembra procedere
sulla stessa linea di Inzaghi. I nerazzurri stanno svecchiando la
squadra. Ma il titolare del presente e del futuro prossimo della
porta dovrebbe rimanere Yann Sommer. Jörg Stiel sa quali sono le
qualità che dovrebbe avere un portiere, la rete la difesa per anni:
a un buonissimo livello. Ha parlato con SportBild
e ha espresso la sua opinione sul momento di forma di Sommer,
nonostante l'età avanzata: “Può giocare così perché
si sente perfettamente a suo agio in questa squadra. Le sue
prestazioni non sorprendono”.
È impressionato dal numero di palloni che riceve in una partita, e
della sua capacità di cominciare a costruire efficacemente l'azione
dal basso. Si percepisce chiaramente che i suoi compagni abbiano
fiducia nelle sue doti balistiche. Afferma che al Bayern: “Mancava
del sostegno del club. Non è bello quando qualcuno viene criticato
pubblicamente e dipinto come il colpevole”. E i rilievi sulla sua altezza erano incomprensibili. Ritiene Yann “un portiere di livello mondiale”,
si distingue dagli altri perché ha una “velocità di
reazione straordinaria”.
Milano lo ha accolto, lo apprezza e ha la sensazione “che
è semplicemente felice di vivere un'esperienza del genere”.
CALCIO ITALIANO

“Sommer all'Inter è a suo agio, ecco perché gioca così”