FC CHIASSO
"Avanti con Meroni"
Pubblicato il 18.06.2025 07:12
di Enrico Lafranchi
Il Chiasso è tornato a essere una squadra copertina. Maercoledì scorso a Sementina ha ottenuto la promozione filando dritto in Seconda Lega. Il presidente Marco Armati è un uomo felice.
Avvocato me lo conferma?
“Certamente, abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissi. La Seconda Lega è sicuramente più consona al Chiasso di oggi, abbiamo fatto due promozioni di seguito, siamo quindi super contenti”.
Presumo che non vi fermerete qui:
“Esatto. Cercheremo di fare il passo secondo la gamba, sempre coinvolgendo il nostro florido Settore giovanile e continuando a mantenere una ‘trazione" locale".
I Carassesi, nello spareggio, si sono rivelati un ostacolo tosto:
“L‘ho sentito dire anche dall’allenatore e dagli stessi giocatori: è stata la vittoria del cuore! Trovandoci sotto 2-1 nel primo tempo supplementare non era affatto scontato ribaltare il risultato. Occorreva essere preparati al top, avere tanta coesione e tanto cuore. Abbiamo messo tutto questo in campo, anche i nostri tifosi ci hanno dato una bella spinta”.
Sul vostro cammino avete incontrato un avversario determinato:
“Vero, ho fatto i complimenti al presidente dei Carassesi (Antonio Battaglioni), all’allenatore (Simone Sümer) e a tutti i giocatori con cui mi sono volentieri intrattenuto in un clima di grande cordialità e fair play. I GCC sono una squadra attrezzata, organizzata e ben messa in campo. Ha nelle sue fila giocatori importanti, ha meritato di disputare questo spareggio a poche centinaia di metri da casa loro (ride)“.
Presidente, si guarda avanti senza Meroni, come è stato detto da qualche parte?
“Perché mai senza Meroni? Ho letto anch’io qualcosa del genere. Il nostro è un percorso che abbiamo iniziato due anni fa. Damiano è un formatore, un mister molto preparato, oltre ad essere un chiassese doc. Con lui abbiamo fatto ‚numeri‘ importanti. È chiaro che alla fine di ogni anno ci si ferma sempre per fare il punto alla situazione. Ci parleremo, come facciamo con tutti, giocatori compresi. Siamo tranquilli e sereni nella nostra programmazione“.
Adesso si va in vacanza, dal Riva IV (“Siamo naturalmente orgogliosi del nostro stadio, anche in Seconda Lega ci saranno diversi derby, contiamo di avere ancora più tifosi sugli spalti“) non partiranno di sicuro ‚siluri‘ micidiali.