L’attesa ha un termine. L’Ambrì ha comunicato ufficialmente il primo acquisto estivo, ovvero il centro canadese Chris Tierney, classe 1994. Nella scorsa stagione l’attaccante ha giocato in KHL nelle fila della Dinamo Minsk (allenata dall'ex Kvartalnov) ottenendo 28 punti (12 reti) in 71 partite. 185 cm x 87 kg, Tierney era stato draftato al secondo turno da San Jose nel 2012. In carriera ha indossato le maglie degli Sharks, Ottawa, Florida, Montréal e New Jersey per un totale di 689 partite di NHL e 260 punti (85 reti).
Come ben si evince dal profilo, è un giocatore dotato di un’enorme esperienza, che però dopo un buon inizio di carriera in NHL non ha mai mantenuto completamente le attese e ultimamente è in perdita di velocità. Saprà rilanciarsi in Leventina? Da lui è lecito attendersi molta sostanza a livello difensivo e dovrebbe dare una gran bella mano agli ingaggi. Difficile intravvedere in lui invece un contributo tangibile a livello di reti spulciando il suo pedigree. Sarà inoltre interessante vedere se il suo pattinaggio sarà all’altezza della situazione per fare la parte del leone nel nostro campionato e se saprà integrarsi in una parte dove sarà chiamato a essere uno dei trascinatori e leader della squadra. Parte che in passato ha raramente ricoperto nelle squadre dove giocava. Da notare che Tierney ha giocato a San José con Tim Heed. Interessante e ponderata la durata del suo contratto, un anno con opzione per la successiva. Un’eventuale intesa più lunga va meritata, non è certo un usato sicuro alle nostre latitudini. Sulla carta a prima vista non è un elemento che dovrebbe infiammare le folle e dare spettacolo, ma attenzione: anche il centro statunitense Austin Czarnik l’anno scorso era arrivato a Berna in sordina e senza grandi rulli di tamburo….diventando poi una delle massime attrazioni del campionato.
Come ben si evince dal profilo, è un giocatore dotato di un’enorme esperienza, che però dopo un buon inizio di carriera in NHL non ha mai mantenuto completamente le attese e ultimamente è in perdita di velocità. Saprà rilanciarsi in Leventina? Da lui è lecito attendersi molta sostanza a livello difensivo e dovrebbe dare una gran bella mano agli ingaggi. Difficile intravvedere in lui invece un contributo tangibile a livello di reti spulciando il suo pedigree. Sarà inoltre interessante vedere se il suo pattinaggio sarà all’altezza della situazione per fare la parte del leone nel nostro campionato e se saprà integrarsi in una parte dove sarà chiamato a essere uno dei trascinatori e leader della squadra. Parte che in passato ha raramente ricoperto nelle squadre dove giocava. Da notare che Tierney ha giocato a San José con Tim Heed. Interessante e ponderata la durata del suo contratto, un anno con opzione per la successiva. Un’eventuale intesa più lunga va meritata, non è certo un usato sicuro alle nostre latitudini. Sulla carta a prima vista non è un elemento che dovrebbe infiammare le folle e dare spettacolo, ma attenzione: anche il centro statunitense Austin Czarnik l’anno scorso era arrivato a Berna in sordina e senza grandi rulli di tamburo….diventando poi una delle massime attrazioni del campionato.