La Nazionale svizzera femminile sta preparando l'Europeo casalingo, un appuntamento molto sentito dalle giocatrici: alle prese con un sogno che si sta realizzando. Ma non tutto procede per il verso giusto. Ci sono malumori e qualche polemica. Pia Sundhage ha diramato la lista ufficiale, suscitando perplessità. E ha sottoposto le atlete a una preparazione fisica ritenuta troppo intensa, spingendo oltre i limiti. Un approccio duro e imposto dall'alto, senza l'opportunità di poter discutere. E poi c'è stata l'amichevole giocata giovedì. La Nazionale ha subito una cocente e clamorosa sconfitta, ha incrociato gli scarpini contro la Under15 del Lucerna, una formazione maschile, ed è arrivata una sconfitta per 7 a 1. Certo si può appellare alla condizione fisica e agli allenamenti quasi estremi messi in atto. Rimane il risultato clamoroso e davvero eclatante. La Federazione ha cercato di non dare troppa pubblicità circa l'esito dell'incontro. Ma i ragazzini presi dall'euforia, attraverso i social, hanno manifestato tutta la loro soddisfazione, per aver impartito una simile lezione alle giocatrici della Nazionale. L'attualità prende sempre il sopravvento. Ma una domanda si impone: non era meglio fare disputare l'amichevole contro una Under femminile?