FC LUGANO
Kendouci, Petkovic e... il mercato
Pubblicato il 25.06.2025 18:26
di L.S.
L’înfortunio alla tibia dello scorso mese di aprile, lo ha frenato un po’, ma Ahmed Kendouci non è uno che si dà per vinto.
Anzi, per lui, Lugano è una nuova sfida da vincere a tutti i costi: il premio è il Mondiale del 2026, manifestazione alla quale il centrocampista algerino vuole esserci a tutti i costi.
Vladimir Petkovic (allenatore) e Davide Morandi (assistente), che guidano da quasi un anno la nazionale algerina, sanno che si tratta di un giocatore che potrebbe fare comodo, anche se la concorrenza, in quella zona del campo, è forte: Benaccer, Bentaleb, Zerrouki, Aouar, Zorgane e compagnia, sono elementi di grande esperienza e notevole talento. Giocare in questa Algeria è tutt’altro che facile.
Ahmed a Lugano è venuto anche per la vicinanza con Vladimir Petkovic, che vive nel Locarnese: chissà che ogni tanto, il tecnico della nazionale algerina non venga a Cornaredo a vederlo giocare. Per il centrocampista sarebbe senza dubbio un grande stimolo.
Leggendo qua e là sulla stampa algerina di questi ultimi anni, Kendouci viene descritto come un ragazzo dall’ottimo carattere, umile e soprattutto… grande giocatore. Forte nelle due fasi, è uno di quei giocatori che potrebbero fare la fortuna di Croci-Torti.
Fortuna che ovviamente dipenderà anche dal prosieguo del mercato, con altri obiettivi messi nel mirino e qualche inevitabile partenza.
A livello di acquisti, c’è ancora bisogno di un centrocampista (potrebbe arrivare un nome importante) e di una punta, così come di un terzino destro nel caso dovesse partire Zanotti.
Il mercato è ancora lungo ed elementi come Hajdari, Bislimi o Vladi, potrebbero trovare un’altra sistemazione: per loro, il tempo a Lugano sembra finito.