La notizia è arrivata ufficiale qualche ora fa. Cristiano Ronaldo ha deciso: prosegue la sua carriera in Arabia. Ha firmato un contratto biennale. Milita in Arabia dal 2023, ha disputato 105 partite, ha segnato 93 gol e fornito 19 assist. Quando si parla di calcio saudita, l'aspetto tecnico è quasi sempre in secondo piano, si aspetta di leggere le cifre, la curiosità riguarda lo stipendio percepito dai calciatori. Il dato è ufficioso, ma i bene informati sostengono che il portoghese potrà beneficiare di un assegno annuo di 200 milioni. Nessun stupore, nessun abbozzo di considerazioni a sfondo moralistico. Ronaldo scenderà in campo fino all'età di 42 anni. Ma torniamo ai residui discorsi agonistici. Il suo obiettivo è quello di raggiungere il traguardo delle mille reti in carriera, e continuare a essere convocato dalla sua Nazionale. “L'ambizione che provo non ha limiti. Sono la costanza, l'impegno e il lavoro collettivo che ci renderanno migliori. Ed è questo il compito per cui sto lavorando. Stiamo iniziando un nuovo capitolo”, queste le sue parole, questa la sua filosofia, questa la sua visione. E non si stanca di avere sempre ragione.