Sta per scoccare l'ora. Il
calcio non si ferma mai. Il pallone femminile sta per cominciare a
rotolare, e lo fa in Svizzera. Tempo di qualche ora e cominceranno
gli Europei. La promessa è quella di un torneo aperto,
appassionante, inclusivo e che faccia divertire gli sportivi.
L'ambizione è quella che il livello tecnico stupisca i tifosi e
manifesti il livello raggiunto dalle giocatrici. Benvenuti a una rassegna che vuole parlare di civiltà e di principi, in un
contesto internazionale preda di tragedie e crisi umanitarie. La
Svizzera vuole presentare sé stessa, rinnovando la sua storia e la
sua identità. L'organizzazione spera di aver dato il suo massimo in
termini di precisione, attenzione, dedizione e accuratezza. È un
Paese che si apre a una grande manifestazione, e che ne accoglie
altri 15. Il football femminile vuole dimostrare di essere cresciuto,
di avere raggiunto una buonissima cifra tecnica e tattica. La
dichiarazione di intenti la farà la cerimonia di apertura, che si
terrà a Basilea, celebrerà, naturalmente, i maestosi paesaggi
montani, e rimanderà alla frase iconica del torneo: “La vetta
delle emozioni”. Coinvolgerà 185 artisti, sarà divisa in tre
atti e anche il pubblico verrà coinvolto direttamente.
EUROPEI FEMMINILI

Svizzera, comincia il tuo Europeo