EUROPEI FEMMINILI
Un capitano orgoglioso
Pubblicato il 07.07.2025 07:41
di Red.
La Svizzera esulta, l'Islanda è stata sconfitta. Il sogno e l'avventura dell'Europeo casalingo possono continuare. L'incubo Norvegia è stato scacciato. Ora per passare basterà pareggiare contro la Finlandia. Berna ha risposto al richiamo delle ragazze, che si aspettavano entusiasmo e sostegno, servono i tifosi quando c'è bisogno di una spinta emotiva, quando bisogna creare un'atmosfera speciale. E sugli spalti, così si chiamavano un tempo, c'erano oltre 29mila sostenitori delle rossocrociate e circa 2mila delle islandesi. Il capitano Lia Wälti non si trattiene, e lo manifesta, ha avuto tre volte le lacrime agli occhi: vedendo i video dei tifosi entusiasti in città; l'arrivo dell'autobus tra la folla che non smetteva di incitarle; l'ascolto dell'inno nazionale in un contesto unico. “Questo è un sogno che si avvera. Sono così orgogliosa. Stavo per piangere”, ha dichiarato. Ha ammesso che giocare in casa una simile partita è stato decisivo, e riconosce un ruolo fondamentale del pubblico. “Avevamo una pressione inquietante. Ma già nella prima partita siamo riusciti a conquistare il cuore della gente. La prestazione c'era stata”, ha continuato. “Il suono dell'inno è un momento incredibile. Tutto sparisce, anche un dolore. E sei spronata ad andare oltre”, ha concluso. Lia Wälti lo sa fare il capitano, ha esperienza e non teme di assumersi le responsabilità, poiché si sente un leader.